ANIMA è un cavallo reale che tramite la Ebru Art, una tecnica molto rara di pittura sull’acqua, prende vita nei nostri cuori.

L’U.O. di Oncologia Pediatrica del Policlinico Gemelli, diretta dal professor Antonio Ruggiero, e la Fondazione per l’Oncologia Pediatrica, in collaborazione con Mirart Point Roma, hanno promosso un progetto di compliance ai trattamenti terapeutici tradizionali, mediante l’uso dell’arte, insieme ai piccoli pazienti del reparto.

In questo speciale percorso, principale protagonista è l’artista toscana Lara Androvandi, già attiva in altri progetti in ambito sociale in Italia e non solo. L’originalità dell’iniziativa è legata all’utilizzo di una tecnica molto rara di pittura sull’acqua, ovvero la Ebru Art, padroneggiata con maestria da Lara Androvandi.

A partire da giugno 2023 e con cadenza mensile, l’Oncologia pediatrica del Policlinico Gemelli, ha ospitato ed ospiterà tale processo creativo. Ciascuna performance prende forma con un momento live di Ebru Art, durante il quale, come in un sogno, l’artista illustra i testi di una fiaba, dipingendo sull’acqua. Il pomeriggio poi si attiva in un laboratorio pratico che vede i bambini ricoverati, e i loro familiari, “sporcarsi” letteralmente le mani. E sono proprio queste carte, realizzate dai bambini con la tradizionale tecnica turca di pittura sull’acqua Ebru, a divenire le protagoniste dello sfondo di questa opera di Lara Androvandi.

“L’Arte come strumento terapeutico, già da tempo, è un cardine nella presa in carico dei pazienti ricoverati mediante laboratori strutturati dall’equipe psicologica del reparto – spiega il professor Ruggiero. – Il linguaggio metaforico ed espressivo migliora la qualità di vita oltre a dare forma e colore ad emozioni e idee difficili da tradurre in parole, che hanno l’urgenza ed emergenza di trovare uno spazio e una condivisione con l’esterno”.

ANIMA è un cavallo reale che tramite la Ebru Art prende vita nei nostri cuori. Laddove vene, muscoli, pelle ma anche criniera, redini e morso, consentono l’espressività di minuziosi dettagli; nell’occhio di ANIMA, focalizzandosi sulla pupilla, si nota la presenza di un cuore. Lara Androvandi è infatti solita nascondere dettagli e messaggi nelle sue opere. Tale elemento rappresenta un significato interiore, filo conduttore del progetto, il cuore a coinvolgere le persone in un abbraccio comune.

L’artista ha fortemente voluto portare un ulteriore valore aggiunto. Quest’opera, infatti, sarà esposta a “Cavalli d’Autore 2023” dal 5 al 31 ottobre nei prestigiosi locali del Complesso Museale di Santa Maria della Scala a Siena, un’importante mostra a cui partecipano soltanto pochi selezionati artisti di fama mondiale, manifestazione di chiusura degli eventi dedicati al Palio di Siena 2023.

Così facendo questi bimbi e i loro familiari, diventeranno artisti-protagonisti e potremo ammirare la “loro opera” immediatamente in un museo.

Anche il colore scelto a dominare lo sfondo di ANIMA è un altro messaggio profondo dell’artista: giallo è infatti il fiocco simbolo della “Giornata mondiale contro il cancro infantile”.

Prossimamente questi progetti verranno documentati in un cortometraggio.

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