Policlinico Umberto I di Roma: la Neuropsichiatria Infantile ospiterà il “Giardino di Emma”
Inaugurato “Il Giardino di Emma”, la nuova trasformazione artistica dell’area ricreativa del reparto di Neuropsichiatria Infantile del Policlinico Umberto I di Roma, donata da Emmaland e realizzata grazie all’intervento artistico di Ospedali Dipinti.
Ospedali Dipinti è il nome, ormai riconosciuto, del progetto dell’artista Silvio Irilli che da quasi 12 anni trasforma reparti ospedalieri offrendo ai pazienti la possibilità di viverli con maggiore fiducia e serenità emotiva grazie al potere dell’arte, del colore e della fantasia.
Emmaland, invece, è un ETS piemontese a scopo benefico, nata per ricordare la piccola Emma e per non disperdere la sua preziosa eredità fatta di coraggio, determinazione, amore, gioia e voglia di fare festa. L’obiettivo è cercare di alleggerire la vita di bimbi e genitori che devono affrontare il difficile percorso di guarigione da malattie pediatriche.
L’incontro nel 2021 fra Emmaland e Silvio Irilli ha permesso la realizzazione di progetti che l’associazione ritiene di fondamentale importanza: l’esperienza personale di Emma ha infatti insegnato che un ambiente accogliente e fiabesco fa davvero la differenza, soprattutto nei momenti più difficili come quelli in cui ci si trova ad affrontare l’impegnativa e, per un bambino, a volte “spaventosa” battaglia del percorso di cura in ospedale.
Lo scorso dicembre Emmaland ha attivato una raccolta fondi grazie alla quale ha potuto donare la realizzazione di un nuovo “Giardino di Emma”, per i piccoli pazienti della Neuropsichiatria Infantile dell’importante Policlinico Umberto I di Roma.
«Dopo l’Ospedale SS. Trinità di Borgomanero e l’Ospedale Maggiore di Novara, la nostra associazione ha esteso i suoi orizzonti per diffondere il messaggio di Emma sempre più lontano e trasmettere il motto che più la contraddistingue – Il coraggio nasce da un sorriso – anche ai bambini e ai ragazzi del reparto di Neuropsichiatria Infantile dell’Ospedale Policlinico Umberto I di Roma. Ci auguriamo che “Il Giardino di Emma” possa portare una ventata di ottimismo, serenità e colore così come è già riuscito a fare anche negli altri ospedali», raccontano Claudia e Michele, presidente e vicepresidente di Emmaland e genitori di Emma.
«Quando qualcuno mette in moto una macchina alimentata dal desiderio di far del bene a dei bambini malati, la nostra mission è quello di accogliere e accompagnare questo viaggio e far il modo che la corsa sia sempre più veloce» – cosi Fabrizio d’Alba Direttore Generale del Policlinico Umberto I a sostegno dell’iniziativa di Emmaland destinata al reparto di Neuropsichiatria infantile dell’Ospedale. «Una struttura d’eccellenza dove ogni giorno i nostri professionisti rinnovano il patto con i loro piccoli pazienti: le migliori cure e terapie sempre con un sorriso».
Anche questa volta Silvio Irilli ha messo tutto il suo talento, il suo entusiasmo e la sua grande esperienza in questo nuovo progetto. «Ringrazio Emmaland e i genitori di Emma che per il terzo anno consecutivo mi hanno affidato questo progetto sempre molto emotivo e coinvolgente, e ammiro il coraggio mostrato nel voler portare al di fuori della regione Piemonte “Il Giardino di Emma”. Oggi a Roma Emma, trasformata in un dolcissimo cartoon, vivrà in un giardino che si affaccia su monumenti come il Colosseo, i Fori Imperiali, la cupola di San Pietro, facendo compagnia, insieme agli altri colorati personaggi che la affiancano, ai piccoli ospiti del reparto e supportando le attività didattiche che si svolgeranno in questa saletta.
Ovviamente un grande ringraziamento va alla direzione del Policlinico Umberto I che ha accolto con entusiasmo l’iniziativa, e in particolar modo al professor Francesco Pisani, che ha individuato immediatamente lo spazio dove poteva essere realizzato “Il Giardino di Emma”.»
Racconta il Prof. Francesco Pisani, direttore del reparto di Neuropsochiatria Infantile: «Quando ci si ritrova a varcare le porte di un ospedale, che sia per una visita o per una degenza, si vive un momento delicato, e questo vale per tutti ma soprattutto per i più giovani. Questa iniziativa, che potrà aiutare a rendere più lieve l’impatto emotivo per i nostri pazienti e per le loro famiglie, è un grande aiuto anche per lo staff medico e gli operatori, che possono così trovarsi a operare in un clima di maggiore serenità grazie alla tranquillità di tutti. Sono certo che l’intervento artistico di Silvio Irilli di Ospedali Dipinti nella nostra area ricreativa saprà offrire agli ambienti dell’UOC di Neuropsichiatria Infantile dell’ospedale Umberto I una nuova veste ancora più serena e accogliente, e per questo ringrazio l’associazione Emmaland che ha deciso di donare questa bella opportunità al nostro reparto.»
«Siamo sempre emozionati quando il progetto su carta si trasforma in realtà» aggiungono Claudia e Michele. «La sinergia tra il nostro desiderio, l’arte di Ospedali Dipinti e le donazioni da parte di chi ci supporta costantemente ci dimostra che l’unione porta sempre alla realizzazione di grandi cose.»
Conclude Silvio Irilli: «Un ringraziamento speciale va all’associazione Retake che ha creato il collegamento iniziale col professor Pisani, e alla quale ora passa il testimone: infatti insieme a questa associazione di volontari che fanno un lavoro straordinario nella città di Roma, abbiamo in serbo un bellissimo progetto sempre per il reparto. Dal verde del “Giardino di Emma” all’azzurro dei fondali marini: nuovi scenari per l’area d’accoglienza del reparto, nuovi personaggi che accolgano i bambini col sorriso, cambiando in positivo il loro approccio al reparto e facilitandone l’accoglienza da parte dei medici. Un progetto molto molto ambizioso, questo insieme a Retake, che sono certo sarà sostenuto con calore dalla città di Roma e renderà la Neuropsichiatria Infantile del Policlinico Umberto I ancora più vicina ai suoi piccoli ospiti.»