“Oltretutto” di DANILO BUCCHI
Alessandro Borghi, Anna Cleveland van Ravenstein, Carolyn Christov-Bakargiev, Elio Germano, Emma Marrone, Valerio Mastandrea, Alessandro Michele, Ferzan Ozpetek, Virginia Raffaele, Claudio Santamaria,Emanuele Trevi, Jasmine Trinca, e molti altri personaggi noti, insieme a persone comuni incontrate a Roma, Milano, Tokyo, Berlino, Parigi per un totale di 80 volti e altrettanti schizzi: sono loro i protagonisti di “Oltretutto“, l’ultimo progetto di Danilo Bucchi, a cura di Achille Bonito Oliva, in uscita il 19 giugno 2024 per DRAGO Publisher con il supporto di Galleria Gaburro.
“Oltretutto”è un progetto editoriale inedito, che ha coinvolto l’autore per più di nove anni e ha dato vita a un catalogo ragionato in cui lo sguardo va oltre il ritratto; un libro d’artista che esplora il ritratto attraverso la combinazione di fotografia e disegno, in cui l’autore esprime il proprio punto di vista sul ritratto; un progetto coerente con la ricerca di Bucchi, che indaga da sempre sul linguaggio del segno e delle sue origini inconsce, ma che in questo caso lo vede fotografo e spettatore del disegno altrui.
“Oltretutto”è un oggetto da collezione in cui l’artista va oltre, uscendo dalla dimensione fisica delle gallerie e degli spazi per approdare alla forma editoriale, dove a parlare non sono le sue opere, quelle che l’hanno reso nome di spicco della scena contemporanea e del collezionismo d’arte, bensì i disegni degli altri accostati ai ritratti fotografici da lui stesso realizzati.
A cura di Achille Bonito Oliva, “Oltretutto” dà voce a volti e immagini che raccontano una storia privata attraverso una ritrattistica che Danilo Bucchi ha saputo rendere intelligibile ed emozionale. Ogni ritratto racconta di sé e ogni disegno racconta del ritratto. L’occhio dell’artista scruta la dimensione interna ed esterna dei soggetti ritratti accostandoli ai loro disegni, per generare una suggestione non univoca, ma aperta all’interpretazione di chi guarda, pronta a mischiarsi con le esperienze personali dello spettatore in un voyeuristico viaggio verso la conoscenza.
È attraverso il linguaggio della fotografia, infatti, che Danilo Bucchi con Oltretutto traccia una dimensione inconscia, con un viaggio in 160 pagine che supera i confini della ricerca artistica.
Una selezione di ottanta ritratti, ciascuno in dialogo con sé stesso, dove l’apparenza interroga la sostanza, la forma trasmette il contenuto trascinando il fruitore in un gioco di rimandi intimo e allo stesso tempo universale.