Carlo Nigra. Uno sguardo contemporaneo è il primo importante passo per fare luce su una figura centrale dell’architettura italiana, personalità eclettica e poliedrica.Uomo del suo tempo ma anche, e soprattutto, proiettato al futuro, Carlo Nigra è noto per avere partecipato alla costruzione del Borgo medievale di Torino e per i suoi importanti studi sull’architettura medievale subalpina. Nel primo Novecento ha modellato lo scenario della Riviera d’Orta e ne ha suggerito punti di vista estremamente moderni.Ha lasciato moltissimi disegni e schizzi, acquerelli e fotografie, ha scritto guide e percorsi turistici. È stato automobilista, organista, pianista, alpinista, motonauta.

La mostra inaugura sabato 25 giugno alle ore 18 e resteràaperta fino a domenica 24 luglio. Alle fotografie, disegni e progetti autografi di Nigrasi affiancano in mostrai lavori di Sara Manzan, ErjonNazeraj, Fabio Roncato, Paola Tassetti, GosiaTurzeniecka. Si tratta di opere site specificche vanno a popolare le stanze affrescate del piano nobile di Villa Nigra a Miasino.

L’architetto ha lavorato tutta la vita sul tema del paesaggio, che vedeva come sintesi tra intervento dell’uomo e ambiente naturale; gli artisti si sono ispiratiai diversi approcci di Nigra per intervenire sul territorio, in un’idea di ricerca che continua, da lui a noi.

Asilo Bianco ha portato avanti in questi mesi un importante lavoro sulla figura di Carlo Nigra, anche grazie al recupero di pubblicazioni e libri autentici. Chi fosse interessato a contribuire può mettersi in contatto con l’associazione. Molto si deve alla collaborazione con la GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Fondazione Torino Musei, il cui importante archivio fotografico conserva il fondo de Andradedove si trovaparte della vastissima documentazione fotografica e disegni originali di Nigra.

Sabato 9 luglio dalle ore 10, nell’orangerie di Villa Nigra, ci sarà una tavola rotonda e una giornata di studi su Carlo Nigra. Per l’occasione sarà presentato il catalogo della mostra.

Villa Nigra a Miasino, in provincia di Novara, è una tra le più belle ville storiche sul lago d’Orta, oggi cuore pulsante di attività culturali.Casa cinque-seicentesca, già della famiglia Martelli, Carlo Nigra ne fece la sua base di esplorazione e lavoro.

Carlo Nigra. Uno sguardo contemporaneo è un progetto di Asilo Bianco a cura di Ilaria Macchi. Fa parte di Lago d’Orta Moving Connections finanziato da Fondazione Cariplo e del percorso Interreg Italia-Svizzera “Di-Se – DiSegnare il territorio”.

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