Endless Journey. La bellezza è ovunque
Il design è una delle caratteristiche più uniche e peculiari di Milano, come dimostra ogni anno la Milano Design Week, con la sua animata community che vede arrivare visitatori da tutto il mondo a colorare la città.
Parte proprio da qui la mostra fotografica organizzata da Motorola in collaborazione con Tiziano Demuro e Sergio Raffaele, autori del progetto UnderMilano. Da sempre brand attento al design, con i propri device, mix perfetto di bellezza estetica e performance, Motorola ha deciso di celebrare la edge 40 family con una mostra, valorizzando così il comparto fotografico di alta qualità che caratterizza la nuova gamma di smartphone, in grado di scattare fotografie in qualsiasi condizione di luce.
La protagonista della mostra è proprio la community del design che ha riempito Milano dal 17 al 23 aprile,dando vita alla mostra “Endless Journey. La bellezza è ovunque”, visitabile in Spazio Lenovo a partire da venerdì 12 maggio fino a domenica 28 maggio.
Le fotografie che compongono il percorso di visita della mostra sono state scattate interamente con l’ultimo smartphone top di gamma del brand, motorola edge 40 pro, parte della edge 40 family.
La edge 40 family è composta da motorola edge 40 pro e motorola edge 40, due smartphone dalle caratteristiche uniche e dal design iconico. Motorola edge 40 pro, smartphone premium della edge 40 family, si distingue proprio per il suo design curvo “endless edge”, ma sono tante le caratteristiche che hanno reso questo prodotto il compagno perfetto per i fotografi, autori della mostra, come il sistema a tripla fotocamera ad alta risoluzione con un numero di pixel di messa a fuoco 32 volte superiore rispetto al PDAF tradizionale, per prestazioni più rapide e precise in qualsiasi condizione di luce.
Motorola edge 40 è il secondo componente della famiglia, un device che vanta feature avanzate come il display curvo, il caricatore da 68 W per una ricarica ultrarapida, una potente fotocamera da 50 Mpixel con ampia apertura focale f/1.4, la certificazione IP68 per la protezione all’immersione e a polvere e acqua, senza dimenticare un design elegante e curato nei minimi dettagli.
A scattare le immagini sono stati Tiziano Demuro e Sergio Raffaele, i due fotografi autori del progetto UnderMilano. Il loro luogo d’elezione per scattare è la metropolitana, capolavoro del design milanese: è lì che la loro estetica urbana si esprime al meglio. Under Milano sceglie, infatti, di rappresentare la registrazione dell’accadere, il dettaglio quasi trascurabile che esprime però – con una forza inaspettata – il passaggio delle vite di milioni di persone, intrecciandosi a quella dello spettatore. Un nuovo capitolo del progetto Under Milano è stato scritto con “Endless Journey. La bellezza è ovunque”.Attraverso 32 immagini scattate con il nuovo smartphone motorola edge 40 pro, la mostra racconta quella moltitudine di segni, gesti, dettagli e spazi che, nella vita d’ogni giorno, l’occhio non riesce a catturare.
«Motorola guarda da sempre con attenzione al mondo del design, e la nuova gamma edge 40 dimostra, tra le altre cose, il nostro impegno nel creare prodotti che uniscano la cura dei dettagli, la ricerca del bello e l’innovazione nei materiali.», dichiara Giorgia Bulgarella, head of marketing di Motorola Italia. «edge 40 pro ed edge 40, oltre al design,si distinguono anche per un comparto foto di ultima generazione in grado di cogliere ogni sfumatura, come dimostra questa mostra realizzata interamente con edge 40 pro, grazie agli artistidi Under Milano».
«Da 5 anni Under Milano raccoglie dettagli, gesti, spazi della metropolitana milanese. Durante l’ultima Design Week abbiamo continuato la nostra ricerca sperimentando le possibilità del nuovo edge 40 pro.» sottolineano Tiziano Demuro e Sergio Raffaele di UnderMilano. «Le stazioni, i vagoni, le scale mobili, i lunghi corridoi che collegano una linea a un’altra non sono solo luoghi di passaggio ma diventano teatro di piccole storie quotidiane che si consumano in assoluto silenzio e rivelano a uno sguardo più attento momenti di bellezza».