Venerdi 10 marzo 23 a Milano l’Associazione Culturale Corte Sconta ha presentato il progetto ALMA-Arte Libera Musei Aperti. Lo scopo del progetto di Corte Sconta, realizzato con il contributo di Fondazione di Comunità Milano è rendere accessibili le opere d’arte, dopo i limiti imposti dalla pandemia e da altre costrizioni, e avvicinare all’interesse artistico individui esclusi da eventi pubblici per motivazioni sanitarie, fisico-psichiche o penali rendendoli partecipi dell’arte come via per la Libertà.

ALMA, da un lato vuole rivalutare luoghi costretti ai margini della vita sociale, dall’altro riportare alla vita pubblica importanti e significative opere, altrimenti riservate a pochi o dimenticate in depositi.

Riduzione delle disuguaglianze, parità di genere, accessibilità e sostenibilità sociale, sono le parole chiave che guidano il progetto per creare la consuetudine alla diffusione dell’arte e all’avvicinamento ai pubblici fragili.

La casa di reclusione di Opera, l’RSA Golgi Redaelli, l’Associazione Olinda presso l’ex ospedale psichiatrico Paolo Pini, “l’esposizione e la condivisione partecipata di opere d’arte provenienti da collezioni private, tutte espressione e veicolo di declinazione del concetto di LIBERTA’, così importante da recuperare e rivivere”.

L’iniziativa si concluderà in autunno, con la riunione di tutte le opere esposte alla Fabbrica del Vapore, presso la sede di Corte Sconta, per raccogliere i risultati del progetto.

Libertà e immaginazione, libertà e memoria, libertà e comunicazione, libertà e viaggio i temi espressi e affrontati. A seguito di ogni evento si terrà un Talk in presenza o digitale animato da personalità dell’arte, della cultura e dell’iniziativa sociale. Ogni opera verrà digitalizzata e monitorata con le più avanzate tecniche oggi a disposizione.

Il Progetto gode del patrocinio di ICAMT International Committee for Architecture and Museum Techniques -ICOM International Council of Museum.

L’avvio dell’iniziativa è avvenuto con la presentazione di questo primo evento dove si è parlato di “Libertà e corpo umano”, attraverso l’emozionante arte di Patrizia Comand. “Colori, forme e spazi escono dal corpo fisico per liberarsi. Partendo da una realtà se ne esplora un’altra in una sorta di lotta per la libertà. Si superano i limiti per conoscere e vivere altro”; così Patrizia Comand ha descritto “La Scalata” l’opera che è stata esposta al pubblico presso Milano Painting Academy.

Alla presentazione dell’evento, curato in maniera impeccabile da Laura Maesano, sono intervenuti, oltre all’artista Patrizia Comand, anche Andrea Vento e Maddalena d’Alfonso.

Sarà possibile visitare la mostra dal 10 marzo al 10 aprile, con orario 10.00-18.00, da lunedì a giovedì.

Carmelo Tribunale

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