Il traffico di opere d’arte vale 9 miliardi di euro nel mondo e solo nel nostro Paese si registrano 20mila furti l’anno, 55 al giorno. L’Arma dei Carabinieri emette regolarmente “bollettini” delle opere d’arte trafugate, dal titolo “Arte in Ostaggio – Art Held Hostage”, che contengono le opere di maggior rilevanza trafugate nel tempo e rappresentano un valido strumento per contrastare questo traffico illecito. Il turismo d’arte in Italia rappresenta un giro di affari di circa 130 miliardi. Ogni misura di sicurezza attuata per proteggere il primo bene comune del nostro Paese non è mai abbastanza.

La tecnologia Sunell ha introdotto importanti risultati. Significativo il caso dell’impianto di tecnologia videoscanner in una delle mete turistiche più belle e di valore di Palermo, in Sicilia, l’Oratorio di San Lorenzo, capolavoro gotico della seconda metà del 1500, divenuto famoso nel mondo purtroppo proprio per la sottrazione nel 1969 delle pala d’altare del Caravaggio, ‘Natività’, mai ritrovata.

L’Oratorio,  in via dell’Immacolata, nel mandamento Kalsa o Tribunali, a pochi passi da Corso Vittorio Emanuele,  è considerato il capolavoro assoluto  del maestro palermitano Giacomo Serpotta, che vi lavorò tra il 1699 e il 1706. Un patrimonio unico oggi ben protetto con un impianto di videosorveglianza Sunell, installato proprio il 17 ottobre 2020, nel giorno del 51esimo anniversario del furto della tela del Caravaggio. L’impianto è composto da 8 telecamere IP, sistema NVR per l’archiviazione delle immagini e monitor per gestire la visualizzazione, live o in playback. Da remoto anche tramite pc, smartphone e App Sunell, per android e iOS. In caso di intrusione, quando scatta l’allarme sonoro, al custode arriva una email di notifica dal sistema Sunell con la foto degli ambienti, per avere il controllo in tempo reale della situazione.  Così resta  memoria del momento in cui l’atto delittuoso si è verificato.

“Le immagini sono conservate sull’hard disk per 7 giorni”, spiega l’installatore Gaetano Lopez, titolare dell’omonima ditta di impianti del capoluogo che ha effettuato l’implementazione. Sunell Italia e il loro Distributore Partner siciliano Strano Spa, con la partecipazione di Dab Sistemi Integrati di Roma, sono stati gli sponsor dell’intero progetto. “Il sistema protegge 5 locali – continua Lopez – e il cortile interno. Le telecamere sono da 4 Mpixel perché è la risoluzione ideale studiata per proteggere gli ambienti in questione; la 4K non avrebbe avuto senso”.

Lopez ha all’attivo ormai un centinaio di installazioni di sistemi di videosorveglianza. “La tecnologia Sunell è veramente completa e semplice da programmare rispetto ad altre marche magari più note – dice – L’ho già utilizzata per una quindicina di progetti, in particolare il Comune di Castelbuono – e ho sempre trovato anche una puntuale e ottima assistenza  dalla organizzazione Sunell”.

Bernardo Tortorici di Raffadali, presidente Amici dei Musei Siciliani dichiara: “Siamo molto grati agli sponsor perché hanno fatto un lavoro di grandissima qualità utilizzando una tecnologia al massimo livello. Ci è sembrato particolarmente significativo fare partire l’iniziativa nazionale della Fidam “DifendiAMO l’arte” da questo luogo e nella ricorrenza del furto del Caravaggio, proprio per tenere alta l’attenzione sul prezioso patrimonio che abbiamo il dovere di tutelare soprattutto  in un momento di enorme gravità  per la nostra economia e la nostra identità culturale”.

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