Il 19 ottobre 2023 è stata inaugurata nel sito produttivo di Electrolux Group di Susegana (TV), una delle fabbriche con il più alto livello di automazione del Gruppo, la prima installazione di data-art realizzata all’interno di un ambiente produttivo in Italia.

‘Data River’ è un’installazione site specific, cioè pensata appositamente per il sito di Susegana, che consente di visualizzare su un grande schermo installato all’interno dello stabilimento stesso, oltre 4.400 dati generati quotidianamente delle due linee automatiche di assemblaggio Genesi. Dalle prime fasi di sviluppo del progetto ad oggi, sono state inviate circa 729.000 rilevazioni: dati che provengono da 116 robot, 69 impianti automatizzati, 42 sistemi automatici di misurazione della qualità del prodotto, 38 sistemi di visione artificiale e 6.000 sensori.  

Un progetto sperimentale che porta in fabbrica un’opera d’arte digitale in cui i flussi di produzione e la natura sono entrambi protagonisti, offrendo un’esperienza nuova a chi vive quotidianamente la fabbrica.

“Il sito Electrolux di Susegana è l’emblema di come l’ambiente di fabbrica si sia trasformato ed evoluto in un’ottica di Industria 4.0, passando da luogo di produzione in senso stretto a luogo, sempre di produzione, ma anche di ispirazione, condivisione e orientamento al futuro che coinvolge tutte le nostre persone”, spiega Maximilian Jessula, plant manager del sito in cui sono prodotti frigoriferi da incasso attraverso le più moderne logiche Industry 4.0.

I flussi visualizzati vengono animati in tempo reale. Per ogni flusso, le curve indicano un punto della linea di produzione e l’ampiezza di tali curve è proporzionale all’indicatore di qualità nel punto indicato.

L’opera è stata realizzata in co-progettazione e collaborazione con D20 ART LAB e il supporto di aiku – Arte Impresa Cultura, il centro di ricerca dell’Università Ca’ Foscari di Venezia dedicato all’interazione tra cultura, processi creativi e mondo delle imprese.

“Aiku immagina un mondo in cui il connubio tra arte, scienza e business favorisca un ambiente di innovazione, diffusione della conoscenza e miglioramento sociale, ridefinendo il panorama della creatività e dell’innovazione aziendale” dichiara Fabrizio Panozzo, direttore del centro aiku e professore dell’Università Ca’ Foscari di Venezia.

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