MADE4ART di Milano presenta presso la propria sede in Via Ciovasso 17, nel cuore di Brera a Milano, Metafisica del colore. Pittura tra pennello e pixel, esposizione bipersonale di Piero Campanini e Giannino Ferlin, un progetto a cura di Vittorio Schieroni ed Elena Amodeo.

In mostra presso MADE4ART i lavori di due artisti che hanno fatto della sperimentazione pittorica un tratto distintivo, inseguendo un’armonia compositiva capace di racchiudere significati profondi e nascosti, che vanno oltre l’aspetto esteriore della realtà, in profondità rispetto alla superficie del visibile. Quello tra Campanini e Ferlin si rivela essere un dialogo fatto di assonanze e contrasti, richiami e divergenze, che rende questa esposizione un incontro tra sensibilità e approcci differenti, ma basati sulla stessa intenzione di scoperta. Accanto alle opere in Digital Painting di Piero Campanini, caratterizzate da enigmatiche presenze femminili in silenzioso e precario equilibrio, che vivono in un universo sospeso e composto da solidi geometrici, si viene così a trovare la pittura “fatta con pennello e tavolozza” dell’ultimo progetto COLORS di Giannino Ferlin, dove il gesto di applicare materia pittorica sulla tela crea composizioni che indagano l’essenza dei colori, i quali impadronendosi del gesto si affrancano dalla forma e liberano la loro natura oggettiva con tutti i carichi psichico-soggettivi di cui li rivestiamo.

Figurazione e astrazione, pittura tradizionale e Digital Painting, riflessione e azione: aspetti complementari piuttosto che antitetici di una ricerca parallela e affine. Attraverso la linea e il segno, ma soprattutto con il colore, Piero Campanini e Giannino Ferlin esprimono la loro tensione a individuare, attraverso l’immagine, la natura ultima e assoluta del reale, per porre domande, cercare risposte, invitarci a osservare con occhi nuovi il mondo che ci circonda e, con esso, a guardare più a fondo in noi stessi.

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