Ospedale di Asti: l’arte che cura arriva dal Liceo Alfieri
Si è tenuto nel pomeriggio dell’8 aprile, il posizionamento delle tele donate dagli studenti del Liceo Artistico “Benedetto Alfieri” di Asti nell’ambito del progetto di “Alternanza Scuola-Lavoro” iniziato già nel gennaio del 2018.
Molteplici i reparti dell’Ospedale di Asti che hanno fruito dei lavori. Tre, infatti, le tele assegnate alla sala d’attesa del reparto di Rianimazione, due alla Sala Parto, ed infine, due nell’anticamera di Isolamento del reparto di Pediatria.
La collocazione delle opere non ha lasciato nulla al caso, ma è frutto di una scelta misurata sull’utenza di destinazione.
Cromie neutre e sobrietà di soggetti nelle tavole inserite nel contesto della Rianimazione, come da indirizzi dell’azienda che invitava gli autori a focalizzarsi su immagini che trasmettessero la possibilità di lasciar correre libero il pensiero in uno spazio senza tempo e senza fine, allo scopo di sostenere, tramite “il bello” ed “il colore”, il delicato momento di coloro che attendono notizie dai propri affetti ricoverati.
Soggetti definiti e colori pastello accesi e nitidi, invece, quelli selezionati per la Sala Parto che, di per sé, è già luogo di chiarore e pura serenità.
Apertura, infine, a nuovi orizzonti, nel contesto marino di una finestra spalancata, tra aquiloni stagliati nel cielo, nell’ultimo sito di destinazione.
Cosi Giovanni Messori Ioli, commissario ASL AT “Ringrazio di tutto cuore i giovani artisti che hanno scelto di investire il proprio percorso di Alternanza Scuola-Lavoro per abbellire e umanizzare questi tre reparti del nostro ospedale. Non dobbiamo mai dimenticare, infatti, il potere dell’aspetto psicologico nella cura di un paziente, e quali sensazioni di benessere possano essere trasmesse da un ambiente colorato e luminoso, seppur all’interno di un nosocomio. Non a caso il processo di Empowerment aziendale risulta tra le nostre priorità.”
All’evento hanno partecipato la Vice Preside Iolanda Rega e la professoressa di Discipline Pittoriche Silvia Caronna, oltre, ovviamente ai giovani autori dell’indirizzo Figurativo: Isabella Bernini, Alicia Sidoriac, Letizia Colombatto, Fabio Orioli, Letizia Veiluva, Miriam Holstvoogd, Veronica Pia, Chiara Ibba, Rebecca Valenzano.
Spazio anche, nel percorso, alle riprese multimediali effettuate da Leonardo D’angiò
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