MADE4ART presenta presso la propria sede in Via Ciovasso 17 a Milano Prospettive, un progetto artistico a cura di Vittorio Schieroni ed Elena Amodeo dove la fotografia riveste un ruolo essenziale nel definire il mondo circostante mediante punti di vista inediti e intuizioni soggettive; protagonisti Achille Ascani, Lucia Dell’Orto, Alfio Sacco e Andrea Tirindelli. Attraverso un allestimento pensato per mettere in luce sintonie e contrasti, analogie e dissomiglianze, gli artisti selezionati dai Curatori focalizzano l’attenzione su altrettanti aspetti di un contesto urbano, umano e simbolico non descritto, ma interpretato.

La città diventa sfondo e pretesto per descrivere fragilità e disagio sociale nelle opere di Achille Ascani, abili sovrapposizioni d’immagini che si offrono allo sguardo per mezzo di una particolarissima struttura che funge da cornice e supporto. Nelle sue installazioni Lucia Dell’Orto crea narrazioni facendo dialogare le sue teche in plexiglas con foto da lei scattate. Nei suoi lavori oggetti dei primi del 900, privati della loro funzione originaria, dialogano con le più moderne materie plastiche. Questi collage assumono la forma di piccoli teatrini, che rimandano, per esempio, alle scatole feticcio di Joseph Cornell, invocando una convergenza tra presente e passato, diventando simbolo di una realtà sempre più frammentata e svuotata di senso. Sia le foto che gli oggetti utilizzati, perdendo la loro funzione originaria ed acquistando in universalità, creano eterotopie al di là dei confini spazio-temporali. Gli scatti della serie Metallo di Alfio Sacco raggiungono un profondo grado di espressività grazie alle forme e ai colori del materiale, elementi metallici pressati che, una volta persa la propria funzione d’uso e colti dall’obiettivo, assumono una nuova valenza estetica. I lavori di Andrea Tirindelli della serie Indicibile, che non hanno subito manipolazioni in fase di post-produzione, sono opere senza autore create dal caso che idealmente interrompono lo scorrere del tempo, astrazioni che rivelano moti profondi dell’animo, eventi ed esperienze che sarebbe impossibile definire a parole. I quattro artisti chiamati a confrontarsi all’interno del progetto di MADE4ART propongono altrettante visioni sulla realtà attraverso le differenti sensibilità individuali e le specificità tecniche che li contraddistinguono, prospettive sul mondo e su noi stessi.

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