ATLAS è il titolo della 33a edizione del SI FEST ispirato dall’enciclopedico atlante della memoria, Bilderatlas Mnemosyne, dello storico dell’arte e critico tedesco Aby Warburg. Dal 13 al 29 settembre 2024 ATLAS porterà a Savignano sul Rubicone (Forlì-Cesena) mostre di autori nazionali e internazionali, incontri, letture portfolio, laboratori e ricerche sul tema, ampio e dalle mille letture possibili, dell’archivio.

Con un percorso di rinnovamento e sperimentazione avviato nel 2022, che ha inserito fra i temi portanti del Festival quello dell’educazione all’immagine delle nuove generazioni, SI FEST allestirà le mostre fotografiche dell’edizione 2024 nelle scuole Dante Alighieri e Giulio Cesare, negli spazi del Consorzio di Bonificae della Vecchia Pescheria.

“Questa edizione del SI FEST arriva in un anno importante per la fotografia nella nostra città: quello in cui è stata inaugurata la fototeca “Marco Pesaresi”, una vera e propria casa della fotografia di Savignano–dichiara l’assessora alla cultura di Savignano sul Rubicone Roberta Armuzzi –. Forti di questo nuovo luogo di unità e di identità per la nostra comunità, e nel solco dell’esperienza pregressa ormai pluritrentennale, stiamo lavorando per una nuova edizione che sia una scommessa, per rendere la fotografia ancora più protagonista, per la nostra città e anche per tutti i fruitori, sia addetti ai lavori che appassionati di questa arte”.

Coinvolgendo artisti internazionali come Richard Billingham, Adam Broomberg & Oliver Chanarin, Stacy Kranitz, Abdulhamid Kircher, Billy H.C. Kwok, Adam Rouhana, Roland Schneider, Lindokuhle Sobekwa e fotografi italiani riconosciuti in ambito internazionale come Francesco Lughezzani & Archivio San Servolo e Maurizio Montagna, l’edizione 2024 del SI FEST si presenta come un atlante visivo che propone uno sguardo sulla contemporaneità, esplorando continuità e trasformazioni della società e dei suoi simboli, suggerendo nuove possibili chiavi di lettura.

Con un percorso suddiviso in base alle materie scolastiche, gli spazi della scuola primaria Dante Alighieri, dell’istituto comprensivo Giulio Cesaree del Consorzio di Bonifica accolgono le mostre curate da Alex Majoli: Ray’s a Laughdel grande fotografo inglese Richard Billingham, lavoro cardine della fotografia britannica degli anni Novanta; Chicago del duo anglo-sudafricano Adam Broomberg & Oliver Chanarin, riflessione sul tema della costruzione di un territorio che diventa espressione della condizione di violenza e insicurezza della Palestina; e ancora Rotting from Within dell’americano Abdulhamid Kircher, dedicato al rapporto con la figura paterna; For So Many Years When I Close My Eyes del cinese Billy H.C. Kwok, dedicato alla ricerca di una madre di Hong Kong del figlio scomparso in Cina; i due italiani Francesco Lughezzani con le immagini concesse dall’archivio di San Servolo e Maurizio Montagna con Toros, dedicata alle silhouette dei tori di Osborne; Before Freedom del fotografo palestinese-americano Adam Rouhana, progetto dedicato alla Palestina. Spiccano i progetti I carry Her photo with Me del fotografo sudafricano Lindokuhle Sobekwa; The Year After a Denied Abortion dell’americana Stacy Kranitz; e Zwischenzeit dello svizzero Roland Schneider.

Accompagnano le esposizioni principali, quelle nate dai laboratori annuali realizzati dal Festival con le classi di scuola media 3C e 3D dell’Istituto Giulio Cesare, gli studenti di terzo e quarto anno del Liceo Marie Curie, e quelle dei vincitori dei premi assegnati nell’edizione 2023.

Tommaso Palmieri, vincitore del Premio Portfolio “Werther Colonna” SI FEST 2023, presenta il portfolio premiato (BO)yz NThe Hood, dedicato a una ricerca sociale, storica e urbana pluriennale sulle controculture musicali rape punkbolognesi; Ariya Karatas, fotografa russo-curda vincitrice del Premio “Marco Pesaresi” per la fotografia contemporanea 2023 per il fotoreportage, presenta Arjen, sulla ricostruzione della figura paterna; e Massimo Napoli, vincitore del Premio Portfolio Italia 2023 realizzato in collaborazione con FIAF-Federazione Italiana Associazioni Fotografiche, espone il progetto premiato Omotesando, sulla quotidianità frenetica di una delle zone dello shopping più famose di Tokyo.

Completa il programma espositivo la mostra _CONFINE_ Una ricognizione fotografica lungo il Rubicone, di Marina Caneve scelta per il progetto di residenza dell’edizione 2024.

Il Rubicone non è solo il piccolo fiume che identifica Savignano, ma la sua importanza simbolica è riconosciuta nell’immaginario comune dal ruolo di confine, dove il passaggio in armi da parte di Giulio Cesare nel 49 a.C. mutò il corso della storia. Da questa peculiarità nasce _CONFINE_il progetto che indaga attraverso la fotografia i limiti di Savignano definendo una mappa visiva del suo territorio. La campagna fotografica di Caneve, conclusa nel luglio 2024, sarà presentata al SI FEST2024 con una mostra e un catalogo, mentre le opere fotografiche entrano a far parte della collezione della Fototeca “Marco Pesaresi”, archivio fotografico comunale nato, cresciuto e consolidato insieme al Festival. Tra gli oltre 200.000 documenti delle collezioni, l’archivio custodisce stampe di Mario Dondero, Guido Guidi, Luigi Ghirri, Mario Cresci, Nino Migliori, ma anche Malick Sidibé, Mark Power, Simon Roberts, Andrew Phelps, oltre al fondo Marco Pesaresi e alle foto degli autori emergenti che hanno partecipato al Premio Marco Pesaresi.

In parallelo all’edizione 2024 sarà possibile visitare nella Chiesa del Suffragio la mostra Archivio vivo 2004-2024, antologica di Silvia Camporesi, che ha anticipato il tema del Festival, insieme ad un’importante serie dedicata all’alluvione del maggio 2023, realizzata in occasione dell’inaugurazione della Fototeca. SI FEST accompagna le esposizioni con un ampio programma di attività collaterali, dagli incontri alle visite guidate, alle letture portfolio.

Nelle giornate di sabato 14 edomenica 15 settembre, dieciesperti ed esperte del mondo della fotografia internazionale saranno a disposizione per una due giorni di letture portfolio finalizzata all’assegnazione del Premio Portfolio “Werther Colonna” SI FEST 2024. Il premio è sostenuto dalla famiglia Colonna e dal Gruppo Ivas.

SI FEST KIDS quest’anno presenta Notizia straordinaria, la fanzine fotografica frutto del laboratorio di educazione all’immagine a cura di Mario Beltrambini eJacopo Ricci, che ha coinvolto ragazze e ragazzi tra gli 11 e i 14 anni dell’Istituto Comprensivo Giulio Cesare.

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